La mia curiosità per la coscienza è iniziata alla fine degli anni Ottanta, quando mi sono chiesto se fosse possibile realizzare un computer cosciente. All’inizio degli anni Sessanta, i ricercatori di intelligenza artificiale (IA) ipotizzarono che presto i computer avrebbero superato l’intelligenza umana. Nonostante siano molto più potenti, i computer di oggi non hanno nessuna consapevolezza, esattamente come i computer degli anni ’60.